AIR-BREAK

Air-Break

Co-producing healthy clean
commuting air spots in town

Il progetto AIR BREAK presentato alla città

22 ottobre 2020. Nuove piantumazioni di alberi, piste ciclabili di nuova generazione, pensiline per le ricariche di biciclette e monopattini elettrici, enzimi anti-inquinamento per il lavaggio delle strade, sensori per il controllo dei dati dell’ambiente: parte il progetto per ridurre del 25% in 3 anni l’inquinamento atmosferico nelle aree del territorio particolarmente sofferenti dal punto di vista ambientale. Il piano – dal nome ‘Air break Ferrara’ – ha ricevuto, a luglio, 4milioni di euro di finanziamenti della Commissione Europea, su 5 milioni complessivi. Un risultato che ha premiato le idee della città, che si sono aggiudicate i fondi insieme a sole 10 altre realtà europee, su 222 candidate. Questa mattina il laboratorio aperto dell’ex teatro Verdi ha fatto da sfondo alla videoconferenza con i partner del progetto (Università degli Studi di Ferrara, Sipro Ferrara, Politecnico di Milano, Fondazione Bruno Kessler di Trento, Deadagroup Public Services srl, LabService Analytica e Hera) e con i principali soggetti coinvolti, che hanno partecipato a un sondaggio del professor Eugenio Morello (Politecnico di Milano) sulle priorità da mettere in campo. L’obiettivo è condividere le azioni in un percorso che vuole coinvolgere tutti i cittadini, principali fruitori del progetto, che potranno partecipare con idee e proposte, con un coinvolgimento inedito per la città. Si lavora inoltre alla costruzione dell’alleanza Air Break e all’individuazione di un luogo fisico dove raccogliere le istanze, favorire la partecipazione e divulgare i risultati raggiunti. L’Amministrazione – rappresentata dall’assessore all’Ambiente e ai Progetti Europei Alessandro Balboni – ha raccolto inoltre la disponibilità di diverse associazioni e realtà attive nel settore a partecipare alla co-progettazione delle iniziative da mettere in campo per raggiungere l’obiettivo del miglioramento della qualità dell’aria: “Contiamo molto sull’apporto delle associazioni e dei portatori di interesse locali, in un’ottica di collaborazione e di co-creazione”, ha precisato l’assessore, sottolineando che “è grande l’orgoglio dell’Assessorato ai Progetti Europei per aver vinto un progetto così ambizioso e che ci ha concesso un finanziamento così importante”. “Con l’evento di oggi – ha aggiunto l’assessore – segniamo il punto di partenza ufficiale, aprendo il progetto e il lavoro dell’Amministrazione alle domande e proposte di tutte le città, puntando a costituire una vera e propria Alleanza per la qualità dell’aria cittadina”.

Articolo da: https://www.cronacacomune.it/notizie/40281/ferrara-partito-progetto-25-inquinanti-nellaria-3-anni-nelle-zone-piu-esposte-puntiamo-ad-alleanza-la-qualita-dellaria.html

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