AIR-BREAK

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Scopri la città con i dati: parte il “Datathon”

Scopri la città con i dati

E’ il momento di passare dal dato all’azione: 
verso una città sana, data-driven e oltre!

 

Cosa è un datathon? 

Sai cosa è un datathon?

Si tratta di una maratona in cui i partecipanti lavorano in squadra e propongono idee per usare i dati in maniera innovativa.

Durante un datathon, i partecipanti (di solito in team) usano i dati messi a disposizione, li incrociano con altre fonti, elaborano e propongono idee innovative per analisi, stime e visualizzazioni.

L’obiettivo è quello di esplorare soluzioni insolite, costruire mappe, infografiche o semplicemente idee.

Perchè a Ferrara?

Perchè durante la Festa dell’Aria 2022 di Air-Break vogliamo coinvolgere studenti, ricercatori, professionisti e appassionati di dati digitali e, con loro, trovare modi nuovi e creativi di usare i dati che il Comune di Ferrara metterà a disposizione su 4 sfide tematiche:

  1. Verde urbano: quanto valgono gli alberi che piantiamo?
  2. Mobilità: quali sono le strade con più inquinamento dell’aria?
  3. Qualità dell’aria: ondate di caldo e qualità dell’aria: relazioni e stime
  4. Eventi estremi: come si diventa “sentinelle dell’ambiente”

 

I dettagli delle 4 sfide sono disponibili in questo documento: per ciascuna sfida sono descritti il contesto, l’obiettivo, i risultati attesi. Le sfide sono state pensate per poter essere affrontate da studenti di scuole superiori, da universitari, ricercatori e anche professionisti e attivisti con la passione dei dati. Per ogni sfida sono indicati i principali dataset che saranno messi a disposizione e i software suggeriti. 

 

Sabato 8 ottobre abbiamo lanciato ufficialmente il datathon, raccontando in dettaglio le 4 sfide, mostrando alcuni dei dati da usare, illustrando il regolamento e il calendario delle attività.

Il datathon durerà fino alla fine novembre e si svolgerà in modalità online.

 

Alcune date da ricordare

26 settembre:  Apertura iscrizioni online 

8 ottobre (Festa dell’Aria): Lancio ufficiale del Datathon: presentazione sfide e squadre!

10 ottobre – 12 novembre: Il Datathon entra nel vivo: 4 data-missioni da svolgere!

14-18 novembre: Le squadre mettono a punto le loro idee

21 novembre: Invio delle soluzioni alla Giuria

28 novembre: Chi sarà la squadra che vince? Cerimonia di premiazione

 

Dati e link utili

Durante la competizione, si useranno i dati raccolti ed elaborati all’interno del progetto Air-Break: misure di qualità aria e climatici, rilievi e flussi di traffico veicolare, transiti di bici, pedoni e monopattini, localizzazione e tipologia di impianti termici, alberi e verde urbano, distribuzione della popolazione. 

I dati (in formati tabellari o geografici, mappe) saranno messi a disposizione nel portale Open Data del Comune di Ferrara con licenza Creative Commons (CC-BY).

 

  • Open Data Ferrara: https://dati.comune.fe.it/dataset
    Il Comune di Ferrara ha creato un portale Open Data con lo scopo di raccogliere, rendere disponibili e accessibili i dati raccolti per un eventuale riutilizzo da parte di privati e pubbliche amministrazioni. Le informazioni pubblicate sono organizzate in datasets che includono formati geografici (es. shapefile) oppure tabellari (es. CSV) a seconda della tipologia
  • Air-Break: https://airbreakferrara.net/dati-sul-metabolismo-di-ferrara/

Molti dei dati raccolti ed elaborati in Air-Break sono già stati catalogati nel portale open data del Comune.  Altri sono visibili nella pagina “Dati sul Metabolismo di Ferrara” di questo sito contenente diverse mappe interattive; i partecipanti avranno la possibilità di accedere a questi dati tramite credenziali che riceveranno dopo l’avvio del datathon.

 

Cosa si vince?

I progetti migliori saranno giudicati da una giuria di esperti e i team vincitori potranno aggiudicarsi:

  • 10 biglietti Summer Festival 2023 
  • 10 buoni per acquistare libri nelle librerie di Ferrara

 

Cosa succede durante il Datathon?

Il Datathon Ferrara è una competizione a squadre (formate da un minimo di 3 fino a un massimo di 5 persone, vedi regolamento) durante la quale si alternano momenti di formazione, attività pratiche, sessioni di coaching e progettazione, team building per allenare la creatività e le competenze sul fantastico mondo dei dati, sui loro utilizzi più innovativi al servizio della collettività. 

Ciascun team sarà supportato da coach ed esperti durante l’intera competizione, dalla fase di preparazione fino alla presentazione della soluzione ed eventuale successiva realizzazione all’interno del progetto UIA Air-Break. 

 

Chi può partecipare? 

Il Datathon si rivolge a team di studenti delle scuole superiori, studenti e ricercatori universitari, agli appassionati di coding e data design, ma anche agli attivisti ambientali e ai professionisti del mondo digitale. 

 

Quanto dura il Datathon Ferrara 2022?

Il Datathon è iniziato il 26 settembre 2022 con la raccolta delle iscrizioni e termina il 28 novembre 2022 con la cerimonia di premiazione. Da lunedì 10 ottobre fino a lunedì 14 novembre le squadre dovranno svolgere 4 data-mission online, nelle quali dovranno ideare, progettare e finalizzare una soluzione alle sfide poste, aiutati da coach, esperti e mentor.  

 

Curiosità: quale fu il primo Datathon della storia? 

È il 2000 e l’amministratore delegato Rob McEwen della Goldcorp Inc., un produttore d’oro con sede a Vancouver, in Canada, è preoccupato per le scarse prestazioni di una miniera in Ontario. La miniera di Red Lake produceva solo 50.000 once d’oro all’anno, a un costo elevato di 360 dollari l’oncia. I depositi principali si trovavano in profondità nel sottosuolo, ma i geologi dell’azienda non erano sicuri dell’esatta ubicazione del metallo prezioso.

 

McEwen voleva nuove idee su dove scavare e pensava che se i suoi dipendenti di Red Lake non fossero riusciti a trovare l’oro, qualcun altro sarebbe stato in grado di farlo.

Così scatenò una nuova corsa all’oro lanciando una sfida straordinaria. Mise tutti i dati geologici della sua azienda (che risalivano al 1948) in un file e li condivise con il mondo intero. McEwen sperava che gli esperti esterni gli avrebbero detto dove trovare i prossimi giacimento d’oro. In cambio offrì 575.000 dollari in premi alle idee migliori.

 

McEwen non era un geologo, né proveniva da un ambiente minerario. Prima di essere contagiato dalla febbre dell’oro, lavorava nel settore degli investimenti per il colosso Merrill Lynch. Non si sentiva quindi obbligato a proseguire “come si era sempre fatto” nel settore minerario. 

L’idea gli venne in mente durante una conferenza del MIT a cui aveva partecipato nel 1999, dopo aver ascoltato come Linus Torvalds avesse usato Internet come risorsa collaborativa per costruire il sistema operativo Linux. 

 

La Goldcorp Challenge è stata lanciata nel marzo 2000 e sul sito web dell’azienda furono inseriti 400 megabyte di dati che mappavano circa 55.000 acri. Tutto ciò che l’azienda sapeva sulla miniera di Red Lake era a portata di mouse. La notizia si diffuse rapidamente su Internet e nel giro di poche settimane arrivarono proposte da tutto il mondo, mentre più di 1.000 cercatori d’oro virtuali esaminavano i dati.

 

Alcuni erano geologi, ma molti erano individui in settori non correlati. C’erano matematici, ufficiali militari, studenti e consulenti. Il primo classificato è stato un lavoro di collaborazione tra due gruppi australiani. Dall’estremità opposta della Terra e senza aver mai visitato quella parte del Canada, Fractal Graphics, di West Perth, e Taylor Wall & Associates, del Queensland, hanno sviluppato una mappa tridimensionale della miniera con una potente grafica computerizzata.

 

In totale sono stati identificati più di 110 siti, il 50% dei quali era precedentemente sconosciuto, di cui oltre l’80% ha prodotto riserve d’oro significative. Il valore di questo oro ha finora superato i 6 miliardi di dollari… mentre il premio in denaro è stato poco più di mezzo milione di dollari!

 

  • Time : 10:00 - 12:30 (Europe/Rome)
  • Venue : Open Space - Laboratorio Aperto Ferrara